SHINE IN VENICE. Gianluca De Rubertis

NUMA ECHOS poliartista, si muove fra poesia, musica, fotografia d’arte e pittura.
Conduce il proprio format SHINE IN VENICE su OlzeTv.
Partecipa con le proprie opere letterarie alla realizzazione di antologie e pubblica libri collaborando spesso con Andrea G. Pinketts. 
Ha partecipato a numerosi festival rock indipendenti e programmi radiofonici. 
E’ attiva in modalità live come art director, cantante e tastierista con “live shows propri”, “opening act shows” per altri artisti  (Morgan, Fluon, Quintorigo, etc.), e con dj set. 
Il primo Lp ufficiale “SHADY WORLD”, pubblicato nell' autunno 2016 da Valery Records, è stato completamente scritto e prodotto da NUMA ECHOS e Filippo Scrimizzi. 
Numa Echos è membro ufficiale da giugno 2017 del gruppo Double Bass of Death.

Gianluca De Rubertis nasce a Lecce nel 1976. Nel 2001 fonda, assieme alla sorella Matilde, a Riccardo Schirinzi e Giancarlo Belgiorno, gli Studiodavoli, che vincono l’Arezzo Wave Festival 2002. Nel 2006 De Rubertis si trasferisce a Milano e decide di collaborare con Alessandra Contini, con la quale fonda la band Il Genio destando enorme curiosità con il singolo "Pop porno" e partecipando a numerosi programmi televisivi quali “Quelli che il calcio" di Simona Ventura. Poco dopo Universal Music Italia acquisisce l'album in licenza, preparando una nuova ristampa del disco, che esce a novembre.
Nel frattempo Gianluca lavora al suo disco solista e stampa il primo album solista “Autoritratti con oggetti” nel 2012. In questo disco De Rubertis collaborando con Dellera, Rodrigo D'Erasmo ed Enrico Gabrielli. Nel 2015 esce il suo secondo album da solista, "L'universo Elegante" e collabora con Amanda Lear e Mauro Ermanno Giovanardi.
Il 2019 vede De Rubertis impegnato nelle registrazioni del programma di Morgan “Cantautoradio” su Rai Radio 2, in veste di polistrumentista e nel 2020 approda alla casa discografica Sony music, con cui licenzia il suo nuovo album, “La violenza della luce”, il terzo da solista.

Il “Venice Jazz Club” nasce nel 2007 dopo la chiusura del locale “Round Midnight”, famoso disco bar Veneziano, grazie all'idea del musicista Federico Nalesso. Un posto dove poter assistere a concerti di musica Jazz, un luogo che potesse richiamare un pubblico internazionale e dove poter far esibire i musicisti locali ma anche artisti di fama. Questo  “tempio del suono” ha trovato largo consenso tra il pubblico di qualsiasi età, un pubblico sempre attento, amante della buona musica, appassionato tanto quanto gli stessi musicisti che qui trovano un'accoglienza calda, immediata, un'atmosfera rilassata ma estremamente attenta a quello che succede e che ogni sera, nasce. La particolarità di questo luogo, difatti, è quella di proporre quotidianamente la musica del “Venice Jazz Club Quartet”, quartetto fisso composto da jazzisti dell'area Veneziana, che permetta di avere una sorta di gruppo - laboratorio con il quale proporre repertori sempre diversi, collaborando con ospiti fissi e mostri sacri del Jazz italiano. Quando si entra nel “Venice Jazz Club” si respirano vibrazioni in grado di emozionare anche chi non è in grado di ascoltare.